Agrigento, elezioni amministrative. Ciulla: “ho deciso anche io di dare il mio contributo”
“Dopo un periodo di riflessione ho deciso anche io di dare il mio contributo per questa città dando la mia disponibilità come candidato per il prossimo Consiglio Comunale”.
Interviene così Salvatore Ciulla, dopo la nota del comitato di quartiere Fontanelle Insieme che chiarisce la sua presa di posizione in merito alle imminenti elezioni amministrative della città di Agrigento.
“Dopo anni di impegno e di esperienze maturate nel campo della cooperazione sociale, nel turismo culturale, nell’associazionismo educativo per bambini e ragazzi e nel settore della “legalità” (attraverso la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia ed il loro riuso sociale per la collettività) ho maturato l’idea di spendere questo bagaglio di conoscenza in favore della mia città.
Da circa due anni è stato avviato nel quartiere di Fontanelle un’esperienza a mio avviso innovativa che nei prossimi anni vedrà diverse città italiane intraprendere il cambiamento attraverso gli stessi comitati civici di quartiere dove sono gli stessi abitanti a diventare protagonisti e responsabili del bene comune per la valorizzazione del proprio territorio.
Ciò che mi ha portato a fare la scelta di mettermi a disposizione della mia città candidandomi come consigliere comunale è proprio il fatto che senza quella connessione con le istituzioni pubbliche le azioni dei singoli processi possono rimanere sterili se non si inseriscono in un livello di discussione e di programmazione nel quadro più grande dell’amministrare la Cosa Pubblica.
Non possono essere solo i Comitati civici gli unici riferimenti per i cittadini pertanto è necessario costruire quel raccordo istituzionale che permetta un dialogo più diretto tra Ente pubblico e territori locali.
Ed ecco perché è necessario avere dei punti di riferimento istituzionali nei quartieri per dare voce alle istanze, accogliere suggerimenti di proposte progettuali e più in generale costruire insieme processi di cambiamento.
Fontanelle, come gli altri quartieri della città, sono delle grandi risorse e potenzialità inespresse che vanno necessariamente valorizzate perché rappresentano un bagaglio di conoscenze, opportunità ed occasioni in cui ogni realtà sia da stimolo per le altre. Ovviamente vi sono anche situazioni critiche (sociali, economiche, culturali, ambientali, ecc…) a cui va posta la massima attenzione.
Bisogna iniziare a ragionare tutti insieme alla costituzione di una Rete dei Quartieri cittadini.
Credo di essere arrivato in un momento personale della mia vita dove voglio vivere questa nuova esperienza di crescita personale da mettere a servizio nuovamente della collettività ma in quest’altra forma, diversa da quelle attuate fino ad oggi.
E’ proprio per questo motivo, di comune accordo con il Direttivo, che ho presentato le mie dimissioni formali dal Comitato di Quartiere Fontanelle Insieme proprio per favorire quella indipendenza stessa del Comitato verso tutti al fine di garantire il diritto alla critica, alle sollecitazioni e, più in generale, a quell’azione di stimolo verso le istituzioni pubbliche a fare sempre meglio per la collettività ed evitare inutili strumentalizzazioni politiche che possono danneggiare il lavoro svolto in questi anni con fatica da ogni componente del Comitato stesso.
Nella mia riflessione personale sulle prossime Amministrative ho trovato naturale proporre la mia disponibilità al già attuale sindaco Lillo Firetto perché, pur con le difficoltà che abbiamo vissute in questi anni (anche a Fontanelle con la questione isola ecologica, dove il sottoscritto si è impegnato al pari degli altri nel farla chiudere per i motivi ambientali che sappiamo), abbiamo avuto una costante interlocuzione istituzionale che ci ha permesso di realizzare diverse iniziative e personalmente condivido, più in generale. la stessa visione di vocazione turistica, culturale e di sviluppo della città.
Ringrazio pertanto tutti i componenti del Direttivo con cui ho condiviso una parte del mio impegno e le cui strade temporaneamente si dividono ed auguro a tutti i candidati di avere una visione comune di ciò che vorremmo fosse Agrigento, una città a vocazione turistica e a misura dei cittadini”, conclude Ciulla.