Agrigento, “edifici ad energia netta zero”: successo per la presentazione del libro di Maurizio Cellura
Non c’è più tempo da perdere: per salvare il pianeta tutti dobbiamo fare la nostra parte. Gli edifici in cui abitiamo devono produrre l’energia che consumano altrimenti i danni saranno incalcolabili.
Lo ha detto a chiare lettere il professor Maurizio Cellura, licatese d’origine ma palermitano d’adozione, professore ordinario di fisica tecnica ambientale presso l’Università di Palermo, e sicuramente uno dei massimi esperti a livello internazionale di energia. E’ stato lui a scegliere di presentare il suo ultimo libro-ricerca ad Agrigento presso la Camera di Commercio,
“Gli edifici ad energia netta zero” è questo il titolo del nuovo volumer di Maurizio Cellura, presentato davanti un pubblico foltissimo nelle città dei templi. I lavori sono stati moderati dall’architetto Toni Cellura, Segretario Regionale GBC. Hanno discusso con l’autore l’ingegner Francesco Cappello (ENEA),il professor Francesco Pira (docente di comunicazione Università di Messina), l’ingegner Marco Ferraro (CNR) e il dottor Roberto Sannasardo (Energy Manager Dipartimento Beni Culturali Regione Sicilia). Ha concluso i lavori l’ingegner Domenico Armenio (Dirigente Assessorato Energia Regione Sicilia e Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Agrigento). I lavori sono stati aperti dagli indirizzi di saluto del dottor Giuseppe Virgilio, Segretario della Camera di Commercio di Agrigento, e dei responsabili agrigentini degli ordini professionali, Pietro Fiaccabrino, Presidente dell’Ordine degli Architetti, Maria Miccichè, Segretario dell’Ordine degli Ingegneri.
Presentando il suo libro il professor Maurizio Cellura, aiutandosi con immagini e grafici, ha letteralmente incantato i presenti ricordandoci come siamo noi stessi artefici del nostro futuro attraverso i nostri consumi. Ha invitato tutti i professionisti presenti a farsi carico di una mission nuova per salvare il nostro pianeta gravemente compromesso. La parola d’ordine è decarbonizzare. E tutti gli esperti presenti come discussant hanno rafforzato i concetti espressi nel libro, che ha il grande pregio di essere molto divulgativo e se Francesco Cappello e Marco Ferraro hanno sottolineato l’impegno della ricerca italiana sul tema, Francesco Pira ha ricordato come c’è un forte ritardo nei processi di comunicazione ambientale. Roberto Sannasardo ha invece evidenziato come anche l’Assessorato regionale ai beni culturali ha lavorato partendo proprio dall’illuminazione della Valle dei Templi. Molto interessanti le conclusioni di Domenico Armenio sull’impegno della Regione e i provvedimenti che sta adottando l’Assessorato di cui è Direttore Generale.
Introducendo i lavori il moderatore Tonì Cellura ha evidenziato come il libro intende fornire le nozioni fondamentali per approcciare la legislazione, la progettazione e il design di edifici ad energia netta zero.
L’evento è stato organizzato dal Centro di Ricerca Italo-Maltese per la sostenibilità ambientale e le fonti rinnovabili (CRIM SAFRI), nell’ambito delle attività di promozionedelle strategie di produzione e consumo sostenibili presso le PMI e le autorità locali che il Centro si propone di effettuare. Il tema degli edifici ad energia netta zero è stato oggetto di un’attività di ricerca del Centro, che ha focalizzato l’attenzione sul conseguimento del target EENZ per edifici pubblici localizzati in aree storico-archeologiche vincolate.
L’evento ha costituito un momento di confronto con le istituzioni e i progettisti sul tema e, grazie al contributo di alcuni tra i massimi esperti regionali nel settore ed stato riconosciuto come seminario formativo per ingegneri, architetti e geometri della provincia di Agrigento.
Al termine tanti applausi per il professor Maurizio Cellura che ricopre il prestigioso incarico nazionale di Presidente della Rete Italiana LCA, è stato valutatore di numerosi programmi comunitari per conto della Commissione Europea e membro del nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione Sicilia in qualità di esperto energetico-ambientale.