“Un caso alla scuola elementare Lauricella. È solo l’ultimo accertato. I genitori sono in allarme anche in altri plessi. Il Governo pensa a un nuovo Dpcm e stavolta sul tavolo ci sono proprio le scuole elementari e materne”.
Lo scrive l’ex Sindaco di Agrigento Lillo Firetto che aggiunge: “11 Regioni tra cui la Sicilia sono più a rischio e i posti letto Covid e di terapia intensiva nell’isola sono oggettivamente pochi. Ieri al San Giovanni di Dio 12 ricoveri. La maggior parte sono provenienti da diversi comuni. Un agrigentino è ricoverato nel nostro ospedale. Un altro nell’ospedale di Caltanissetta. I positivi accertati ieri sono 33 ad Agrigento. Quanti sono in quarantena fiduciaria? Quanti ancora in attesa di essere sottoposti a tampone? In Campania tutte le scuole sono state chiuse. Alcuni sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole per la sanificazione dopo casi di positività. Scuole poi riaperte. Si apre e si chiude. È normale? Il sindaco potrebbe valutare la chiusura per anticipare il nuovo Dpcm. Un po’ di prudenza in più per qualche giorno di scuola in meno, ma un Natale più sereno e sicuro per tutti. Già è noto che ci fermeremo, anche se non sappiamo da quando. Forse non sarà un nuovo lockdown totale ma gli somiglierà molto. E la città deve trascorrere questo periodo uscendone quasi indenne, come la prima volta. I numeri già non sono quelli di allora. E continuano a crescere. Servono scelte coraggiose per proteggere e rasserenare tutti”.