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Cronaca Regioni ed Enti Locali

Agrigento, contrasto all’immigrazione clandestina: sei arresti della Squadra Mobile

polizia 1Massiccia attività di contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina da parte della Squadra Mobile della Questura di Agrigento impegnata negli ultimi giorni nell’esecuzione di numerosi arresti nei confronti di cittadini extracomunitari.

In data 26 settembre 2017, in Agrigento, personale della locale Squadra Mobile, traeva in arresto Awled Belgasem Wissam, tunisino, classe 1993, in quanto lo stesso, destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto della provincia di Siracusa, il 6 marzo 2017, con divieto di reingresso sul territorio nazionale, per la durata di anni 5, faceva rientro in Italia, in data 30 agosto 2017, attraverso la frontiera marittima di Lampedusa, senza la prescritta autorizzazione del Ministro dell’Interno.

In data 27 settembre 2017, ad Agrigento, personale della locale Squadra Mobile, traeva in arresto Dahir Abdelhak, marocchino classe 1979, in quanto lo stesso, destinatario di decreto di espulsione emesso dal Prefetto della provincia di Catanzaro, il 25 maggio 2011, con divieto di reingresso nel territorio nazionale, per la durata di anni 10 poiché, rientrava illegalmente in Italia, in data 19 agosto 2017 attraverso la frontiera marittima di Lampedusa, senza ottenere la prescritta autorizzazione del Ministro dell’Interno.

Sempre in data 27 settembre 2017, ad Agrigento, personale della locale Squadra Mobile, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso il Tribunale di Bologna traeva in arresto Rami Abidi, tunisino, classe 1983, dovendo espiare la pena residua di anni 1, mesi 3 e giorni 28 di reclusione.

In data 27 settembre 2017, in Agrigento, personale della locale Squadra Mobile, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso il 25 agosto 2017 dalla Procura Generale della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, traeva in arresto Agrbi Mohamed Ali, tunisino, classe 1988, dovendo espiare la pena residua di anni 1, mesi 9, giorni 26 di reclusione e la multa di € 4.000,00.

In data 28 settembre 2017, in Agrigento, personale della locale Squadra Mobile, traeva in arresto Mabrouk Sofiane, tunisino, classe 1978, in quanto sebbene destinatario di decreto di espulsione emesso dal Prefetto della provincia di Viterbo, in data 23. maggio 2016, con divieto di reingresso sul territorio nazionale, per la durata di anni 3, rientrava illegalmente in data 28.09.2017 attraverso la frontiera marittima di Lampedusa, senza prescritta autorizzazione del Ministro dell’Interno.

Infine in data 28 settembre 2017, in Agrigento, personale della locale Squadra Mobile, traeva in arresto Yaya EL Abed, tunisino, classe 1989, in quanto sebbene destinatario di decreto di espulsione emesso dal Prefetto della provincia di Caserta, emesso in data 4 maggio 2016, con divieto di reingresso sul territorio nazionale, per la durata di anni 5, rientrava illegalmente in data 27 settembre 2017 attraverso la frontiera marittima di Lampedusa, senza ottenere la prescritta autorizzazione del Ministro dell’Interno.