Anche ieri, sotto la pioggia torrenziale, alcuni degli operatori ecologici in protesta, ha presidiato quella che ormai è divenuta la loro “seconda casa”. Armati d’ombrello i netturbini hanno continuato la loro pacifica forma di protesta dinnanzi il Palazzo del Comune di Agrigento; un’unica richiesta: essere autorizzati di stare nell’atrio d’ingresso del Municipio per ripararsi dalla pioggia. Una richiesta che è rimasta tristemente senza una risposta.