Agrigento, consegnati i lavori per la ristrutturazione dell’ex ospedale di via Atenea
“Comincia bene l’anno per la nostra città. Un’opera che era da anni in abbandono viene ripresa e restituita all’utilizzo degli agrigentini cambiando anche l’immagine della via principale della città”. “Sono stati infatti assegnati i lavori di riqualificazione dell’ex ospedale di via Atenea e questo significa che non siamo più nell’ambito dei progetti o delle idee, ma dei cantieri. Ma vorrei essere ancora più preciso. Come si ricorderà i lavori di recupero dell’ex ospedale erano stati inseriti all’interno del progetto “Girgenti” a sua volta incluso nel Programma straordinario d’intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei capoluoghi di provincia. Responsabili del progetto Girgenti sono l’ing. Franco Vitellaro e la dottoressa Francesca Ciulla. Nel caso specifico era stato avviato un partenariato con l’Università degli studi di Palermo. L’anno scorso il CdA dell’Ateneo palermitano ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di restauro e rifunzionalizzazione dell’ex ospedale di via Atenea per l’importo di 6.100.000,00 di euro. 2.800.000 euro ce li metterà l’Università mentre la restante parte sarà a valere sul progetto “Girgenti”. La struttura sarà recuperata, consolidata e messa a norma. Alla fine ospiterà due sale da 70 posti ciascuna, un’aula magna, uno spazio per incontri. Sarà un laboratorio culturale non sarà necessariamente legato alle attività accademiche in senso stretto, anche se da tempo si parla dell’idea di uno spostamento di almeno una parte delle lezioni dalla periferia al cuore di Girgenti. Dentro il progetto, il Comune di Agrigento ha previsto di inserire anche un ascensore urbano che metterà in collegamento il piazzale della stazione ferroviaria con via Empedocle. Una struttura che sarà finanziata con i medesimi fondi di Girgenti. Ultimati tutti gli adempimenti, venerdì 12 febbraio scorso si è proceduto all’aggiudicazione dei lavori all’impresa che entro 950 giorni naturali e consecutivi, ovvero entro il 23 settembre 2023, deve concludere i lavori. E noi vigileremo sul regolare svolgimento dei lavori il cui controllo spetta appunto al Comune di Agrigento”.