Agrigento, chiude la sede provinciale dell’ENS: iscritti sul piede di guerra

I soci della sezione agrigentina dell’Ente nazionale sordi (ENS) annunciano battaglia ai vertici del proprio ente ed ipotizzano anche una vertenza legale se non sarà riaperta la sede provinciale.
Una quarantina di iscritti dall’Ente Nazionale Sordi (ENS), sezione di Agrigento, infatti, ha inviato una nota al Presidente nazionale Angelo Raffaele Cagnazzo, al Presidente dei probiviri ed al Presidente regionale dell’Ente Maurizio Giuranna, per protestare contro la chiusura della sede provinciale.
“La sezione provinciale di Agrigento è sorta nel 1950 – scrivono – e si è sempre impegnata per tutelare e garantire i diritti dei sordi, quali riconoscimento della sordità e dell’Handicap e di tutti gli altri diritti riconosciuti dalla legge”.
Nella loro nota gli iscritti lamentano la chiusura della sede Ens rilevando che “non si comprendono le motivazioni di tale immediata chiusura considerato che vi è stato e vi è un commissariamento della sezione stessa e non si comprendono le motivazioni di questo urgente trasloco di tutti i mobili e la documentazione a Palermo…non si comprendono le ragioni del licenziamento dell’unica dipendente visto gli elevati contributi che la Regione concede all’Ente sede Sicilia”.
Concludono, quindi, ipotizzando anche delle anomalie e delle violazioni delle norme statutarie e regolamentari nelle procedure amministrative che hanno condotto alla chiusura della sede che conta 238 iscritti.