Agrigento, celebrato il 2 Giugno: 78°anniversario della Festa della Repubblica

Anche ad Agrigento, oggi 2 Giugno, si sono svolte le celebrazioni per la Festa della Repubblica.

Il prefetto della città dei templi, Filippo Romano, accompagnato dal comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Nicola De Tullio, ha ossequiato il picchetto interforze sotto la musica dell’Inno di Mameli, magistralmente interpretato dalla fanfara della sezione Anb.

Nel corso della cerimonia sono state lette le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel messaggio al capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone: “Celebrare i settantotto anni della nascita della Repubblica Italiana richiama i valori della nostra identità e di una Costituzione lungimirante e saggia, frutto della straordinaria rinascita che prese le mosse dalla lotta di Liberazione. Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune. I padri della Patria erano consapevoli dei rischi e dei limiti della chiusura negli ambiti nazionali e sognavano una Italia aperta all’Europa, vicina ai popoli che ovunque nel mondo stessero combattendo per le proprie libertà”. Sono stati gli alunni del liceo a leggere il messaggio del presidente Mattarella.

Presenti alla parata – iniziata da piazza Pirandello e conclusa alla Villa Bonfiglio – tutti i rappresentanti delle forze armate e i massimi vertici delle autorità civili e militari. A deporre la corona è stato il prefetto Romano, accompagnato dai vertici delle forze armate e di polizia e dal sindaco di agrigento Franco Micciché.

Successivamente, nella splendida cornice del Tempio di Giunone, le celebrazioni sono continuate con la nomina dei nuovi cavalieri dell’Ordine al merito della Repubblica, organizzata dalla Prefettura di Agrigento con la collaborazione del Comando provinciale dei Carabinieri e del Comune. Al Tempio di Giunone presenti anche gli studenti del liceo classico e musicale “Empedocle”, la Fanfara dei Bersaglieri di Caltanissetta, le autorità e il pubblico. Nel corso della cerimonia, il prefetto Filippo Romano ha consegnato le onorificenze ai cittadini meritevoli.