“Più di un mese fa avevo chiesto all’Amministrazione comunale, informando anche la stampa – scrive Carlisi – di adoperarsi per effettuare la disinfestazione in tutti i quartieri cittadini.
Dopo una formale richiesta presentata, al fine di ottenere informazioni in merito, in modo informale, da parte degli uffici dell’Amministrazione, è stato detto che l’intervento di disinfestazione avrebbe avuto un costo di circa 30mila euro, somma che, attualmente, non è nelle disponibilità del Comune.
Continuo a pensare – scrive Carlisi – che un’Amministrazione che si occupa così tanto di “decoro urbano” non può lasciare indecorosamente, alla mercè di fastidiosi e pericolosi insetti, la popolazione e i turisti.
Per “decoro” si sono trovati i soldi per modificare gli ingressi comunali, (proprio ieri hanno tolto la parete di cartone che avevano tirato su dopo il sopralluogo della Soprintendenza).
Per il “decoro” si sono ottenute somme dall’Ente Parco maggiori di quelle che servirebbero per disinfestare tutto il territorio cittadino, per riempire di maioliche la città; eppure tra gli interventi ammissibili in convenzione è prevista proprio la disinfestazione.
Perché – conclude Carlisi – non è stata inserita, nella stessa Convenzione, una somma specifica da destinare agli interventi di disinfestazione? Fino a quando l’Amministrazione intende far finta di niente su tale importante problematica?
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