fbpx
Regioni ed Enti Locali

Agrigento, Capodanno con il sorriso per 138 famiglie

Sarà un Capodanno con il sorriso per 138 famiglie che oggi hanno ricevuto dal Comune il buono spesa concesso dall’associazione Terzo Pilastro. Ad annunciare la riuscita in extremis dell’iniziativa è stato l’assessore comunale ai Servizi Sociali che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa nella sala Giunta del Palazzo di Città. “E’ stata una corsa contro il tempo. In 55 giorni abbiamo preparato 2 avvisi per consentire alle famiglie più deboli di poter fare la spesa e vivere dignitosamente anche loro queste feste. Oggi stiamo erogando a 138 famiglie in maniera telematica i codici per potere andare con il loro telefonino nelle attività commerciali convenzionate e fare tranquillamente la spesa. Era un obiettivo che ci eravamo prefissati all’inizio del nostro insediamento e io come assessore ai servizi sociali, alle politiche sociale avevo proprio come sogno, quello di venire incontro alle esigenze di queste fasce deboli. Abbiamo ricevuto 536 istanze. 79 di queste sono state scartate perché non presentavano i requisiti richiesti. Le istanze valide sono state 536, ma siamo riusciti a pagarne 138, circa 515 persone, seguendo una graduatoria degli aventi diritto. Si tratta di buoni da 900 euro a scendere in base al nucleo familiare concessi dall’associazione Terzo Pilastro che abbiamo ottenuto anzi recuperato grazie a una proroga concessa nello scorso mese di novembre e che per questo ringrazio a nome mio e di tutta l’amministrazione. Ma non ci fermeremo. Stiamo continuando a lavorare sulle somme residuali del fondo residuale dei buoni spesa per aiutare altre famiglie che in una prima analisi non avevano ottenuto il buono. Ma andremo anche avanti con ulteriori avvisi perché, una volta rendicontata questa somma, la Regione Siciliana ci dovrebbe dare un ulteriore contributo da 800 mila euro circa, e qui inseriremo l’opportunità a queste famiglie di potere pagare anche le bollette dell’acqua, della luce o del gas. Abbiamo anche ricevuto un ulteriore contributo di 440 mila euro dal Governo nazionale e anche per questi, a gennaio, predisporremo degli avvisi così da potere raggiungere quante più persone possibile. E, in questo momento, abbiamo già aiutato quasi 400 famiglie”.