Agrigento, atti persecutori e stalking: ai domiciliari un agrigentino
La Polizia di Stato di Agrigento ha eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di D. M., agrigentino di 44 anni, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori – stalking.
L’attuale misura cautelare, eseguita dalla Squadra Mobile, sostituisce la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa (la sua ex convivente) e del divieto di comunicazione, con ogni mezzo, con la stessa, che era stata imposta a D.M. nello scorso mese di aprile.
L’aggravamento della misura cautelare è stata richiesta dal Pubblico Ministero, facendo seguito alla segnalazione della Squadra Mobile, nella quale si rilevava che l’indagato più volte ha contravvenuto alle prescrizioni del divieto di avvicinarsi all’ex convivente, recandosi in diversi episodi presso l’abitazione di quest’ultima per minacciarla.
D. M. già nel mese di aprile del 2016, era strato tratto in arresto dal personale della Squadra Mobile di Agrigento, nella flagranza del reato di minacce e atti persecutori nei confronti della ex convivente.
Si rivela che, anche in questo caso, la scelta della vittima di costante vicinanza alla Polizia, alternativa ad un silenzioso, doloroso ed inerme atteggiamento, ha permesso di interrompere le azioni che generavano nella stessa ansie e preoccupazioni.