“A quasi 4 mesi dalla chiusura della Via San Girolamo; – scrive Mario Aversa di Apc (in foto) – avendo atteso i lunghi tempi dei lavori di messa in sicurezza dell’edificio privato, a cura del proprietario; appreso che lo stesso si è successivamente rivolto alla Procura della Repubblica; a seguito del sopralluogo di questa mattina da parte del C.T.U. disposta dal Tribunale di Agrigento, finalizzato all’accertamento delle responsabilità che hanno determinato l’abbassamento del piano stradale che ha messo in pregiudizio la medesima Via; supponendo che “la scena del delitto” sia stata sufficientemente ispezionata; nell’ipotesi che non vi siano più comprensibili ragioni ostative all’inizio dei lavori sulla strada; atteso che, “la tolleranza dei cittadini residenti” è sull’orlo dell’esplosione per raggiunti limiti di ogni tollerabile pazienza;
si chiede al Comune di Agrigento di ordinare i lavori necessari alla riapertura della Via che com’è noto sta determinando notevoli disagi all’intero quartiere.
Si ritiene superfluo rammentare che detta via rappresenta l’unico accesso ai mezzi di soccorso e che in caso di qualsiasi situazione di emergenza sarebbe impossibile poter raggiungere qualunque luogo del popoloso quartiere”, conclude Aversa.