Agrigento, altro autolavaggio sotto sequestro: “acque reflue non depurate”
Ancora sequestri a danno di autolavaggi nell’agrigentino. L’ultimo, in ordine di tempo, ha riguardato un impianto che – secondo l’accusa – avrebbe smaltito illecitamente le acque prodotte dagli scarichi.
Sono stati gli agenti della polizia municipale – coadiuvati dai tecnici dell’Arpa – a riscontrare che le acque reflue industriali non sarebbero state sottoposte, come prevede la norma, a trattamenti depurativi.
Numerosi, nelle ultime settimane, i sequestri a danno di impianti poiché risultati fuorilegge. Gli accertamenti continueranno anche nei prossimi giorni.