Agrigento, allevamento con focolaio di brucellosi: disposto il sequestro
Scoperto ad Agrigento, dopo i controlli effettuati dal servizio veterinario, un allevamento con un focolaio di brucellosi.
Per questa ragione il Sindaco di Agrigento ha disposto il “divieto di movimento, da e per l’azienda, di tutti i bovini, bufalini, ovini e caprini e specie sensibili presenti” dopo il sequestro sanitario. A tal proposito il primo cittadino ha disposto, inoltre, numerose indicazioni a tutela della pubblica sanità.
In particolare, “gli animali risultati infetti vanno isolati in separato ricovero sino al loro abbattimento sotto controllo ufficiale. I capi infetti devono essere tenuti separati dai capi sani ed esclusi dalla monta. Bovini, bufalini, ovini e caprini infetti devono essere abbattuti il più presto e comunque non oltre 15 giorni”.
L’ordinanza prevede, altresì, che “il fieno, la paglia, lo strame o qualsiasi materiale o sostanza venuti a contatto con gli animali infetti devono essere distrutti ed eliminati e analogamente devono essere distrutti con il fuoco o interrati previa aspersione con prodotto disinfettante”.