Introdurrà Paolo Minacori nella suggestiva cornice delle Fabbriche Chiaramontane. Occasione unica per una scrittrice locale, tornare nella città di nascita per chiudere il cerchio di una lunga avventura, una presentazione che resterà nel cuore.
L’opera della scrittrice Giovanna Ferraro, intitolata Alla vita, così com’è, affronta l’avventura di una donna impegnata in un percorso di guarigione. Muovendo dall’esperienza autobiografica, l’autrice narra le proprie vicissitudini e riflessioni, seguite alla scoperta di un cancro che le ha mutato definitivamente l’esistenza. Negli ultimi due anni vissuti, nonostante i numerosi problemi affrontati, ha tenuto una sorta di diario trasformatosi in un manuale per la propria vita. Una donna in azione, intenta a porsi dei “perché” che diventeranno una panoramica su molti aspetti del vivere quotidiano.
Mettendosi in gioco, la protagonista-autrice trova chiavi di lettura nuove. Scopre collegamenti inattesi per situazioni che si era trovata a vivere. Riconosce, denudandosi delle proprie abitudini, il ruolo superiore di Insegnante e Maestra della malattia. Cambia, di capitolo in capitolo, l’approccio, scoprendosi non più inserita nel gioco di “vittima e carnefice” inconscio, ma rivendicando un senso di libertà superiore, la cosciente responsabilità di affermare se stessa. Una nuova indipendenza che si tramuta anche nel testo e nella tenacia di portarlo a termine nonostante le varie traversie.