Agrigento, allarme Pronto Soccorso. Simeu: “Lavora solo un terzo dei medici necessari”
E’ allarme nei Pronto Soccorso in Sicilia vista la grave mancanza di personale medico.
Il Simeu, Società italiana di medicina di emergenza e urgenza, rileva infatti una situazione allarmante che riguarda anche Agrigento e il Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Giovanni di Dio”.
Secondo quanto rilevato dalla società, nel Pronto Soccorso del nosocomio agrigentino lavora solo un terzo dei medici ritenuti necessari.
“Ciò nonostante – scrive l’organizzazione – diversi bandi per contratti a tempo determinato disertati dai tanti colleghi precari che, con tutta evidenza, considerano l’offerta di incarico per nulla appetibile a causa dei carichi di lavoro massacranti, dell’esposizione a livelli di rischio clinico e di conseguente contenzioso medico-legale davvero elevati che non possono non manifestarsi in pronto soccorso con organici talmente sottodimensionati“.
Problemi che non riguardano solo Agrigento, ma anche in provincia vi è una carenza di medici dove ad esempio a Licata lavorano solo 7 sui 16 previsti 5 su 14 a Canicattì, 9 su 15 a Sciacca, 5 su 6 a Ribera.