“Più volte abbiamo segnalato la necessità di maggiore presenza a coloro che sono preposti al controllo del territorio comunale – commentano i tassisti – ma ad oggi nessun miglioramento è stato registrato”.
“La mancanza di controllo – si legge nella nota – sta portando ad una lotta tra coloro che sono in possesso di regolare licenza e coloro che esercitano abusivamente la professione. Per non parlare dei sempre più frequenti scontri verbali, tra chi lavora in nero e chi paga regolari tasse ed imposte, che si susseguono avendo come sfondo i luoghi cruciali del turismo. Insomma, non è raro vedere abusivi contro titolari di regolare licenza alla valle dei templi, in piazza Marconi, al Piazzale Fratelli Rosselli, in via Atenea ed in tutti quei punti strategici di accoglienza del turista”.
“La categoria taxi intende ammonire tali situazioni disdicevoli e rischiose che non solo non garantiscono lo svolgimento sereno di quello che è un servizio pubblico ma anche creano un danno all’immagine della nostra città con annesso rischio per il turista che sale su autovetture private e prive di alcun controllo sia sul veicolo che sul conducente”.
“Il nostro appello va direttamente al Sindaco Firetto al quale chiediamo aiuto e al contempo chiediamo di incentivare l’operato dell’organo preposto al controllo iniziando con il ripulire la nostra città da tutta una serie di manifesti e volantini vari riportanti i recapiti e gli slogan volti al lavoro nero e ad una concorrenza sleale. – concludono nella nota i tassisti – Chiediamo, insomma, di non essere abbandonati.”.