Si salperà alle ore 9:00 dal porticciolo turistico di San Leone a bordo di Capo d’Africa, imbarcazione a vela di 12 m capitanata da Andrea Barbera (Ariadimare), skipper con una lunga esperienza nella navigazione. I partecipanti verranno accolti a bordo dal responsabile scientifico Jessica Alessi (Ricercatrice sui cetacei dell’Università degli Studi di Genova e presidente dell’associazione Me.Ri.S., con un dottorato di ricerca in Scienza del Mare) e da Fabrizio Bruccoleri (vicepresidente dell’associazione Me.Ri.S.).
Lasciato il porto Capo d’Africa punterà verso il mare aperto, direzione Banco Madrepore, alla ricerca di un soffio, una pinna o un movimento d’acqua, che farà supporre la presenza di questi affascinanti mammiferi marini. Guidati dai ricercatori, i partecipanti avranno modo di apprendere le tecniche di ricerca, nozioni di biologia ed ecologia marina e il ruolo dei cetacei per il funzionamento dell’ecosistema.
L’evento, nasce con il duplice scopo di divulgare l’importanza della salvaguardia del mare e di avviare un’attività di monitoraggio dei cetacei, a lungo termine, in un’area poco esplorata come le acque antistanti le coste della provincia di Agrigento ed il Golfo di Gela. La missione dell’associazione Me.Ri.S., organizzazione no-profit, è infatti quella di contribuire alla protezione dell’ambiente e della biodiversità marina del Canale di Sicilia, implementando le conoscenze scientifiche su questo ricco, ma fragile ecosistema.
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