Lo spartitraffico che da via delle Mura congiunge con via Duomo, da ieri ha quel “quid” in più che renderà Agrigento ancora più interessante.
Si tratta di un’opera posizionata grazie all’impegno dell’assessore comunale Beniamino Biondi.
La scultura, chiamata “L’origine della vita“, donata gratuitamente alla città dallo scultore con l’intenzione di riqualificare artisticamente un angolo di Agrigento, riscrive in modo astratto e informale l’idea contenuta nel titolo, attraverso l’essenza di una forma sferica contenuta tra le linee ondulate della scultura.
Le sue linee modulate e sinuose richiamano l’opera del vento (e non a caso quella zona era detta “Porta dei Venti”) e i suoi colori si rifanno al giallo sporco dell’arenaria.
Insomma un’espressione d’arte che valorizza la nostra tradizione storica traducendola in un linguaggio contemporaneo.
E’ infatti nel Belvedere Don Bosco, zona meglio conosciuta dagli agrigentini come “Bibirria“, che l’opera scultorea del maestro Cipolla potrà essere ammirata al posto dei resti di una palma reduce dall’attacco del punteruolo rosso.
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