Agrigento, agricoltore morto dopo incidente con il trattore: condannato il Comune
La prima sezione civile della Corte d’Appello di Palermo ha condanno il Comune di Agrigento a pagare oltre 700 mila euro, oltre gli interessi legali, a tre eredi di un agricoltore morto nel settembre del 2008 dopo che percorrendo la strada interpoderale “Giardina Gallotti-Fauma”, era uscito fuori carreggiata con il suo trattore finendo in un dirupo.
Secondo i giudici di secondo grado ci sarebbe un nesso causale fra l’incidente e lo stato di dissesto della strada che non aveva alcuna protezione laterale. Fu il ribaltamento del mezzo agricolo a determinare la morte dell’agricoltore.
Dopo che i familiari si rivolsero al Tribunale di Agrigento, il giudice monocratico ritenne che non era adeguatamente provato il nesso causale fra l’evento dannoso e le anomalie riscontrate sulla carreggiata, rigettando così la richiesta.
Rivolti alla Corte di Appello di Palermo, secondo il Comune ha ritenuto che “difettando del tutto le caratteristiche della demanialità, quella strada, pur risultando nell’elenco delle vie vicinali dell’ente locale, debba essere classificata come ‘strada agraria interpoderale vicinale’, per la cui manutenzione sono responsabili i proprietari dei terreni confinanti”.
La Corte ha ritenuto invece il poter di custodia che ne ha determinato la responsabilità. Ai tre eredi è stata così riconosciuto il pagamento di 235.050,69 euro, oltre gli interessi legali e le spese del giudizio che sono state quantificate, per entrambi i gradi di giudizio, in oltre 30 mila euro.