Come si ricorderà, il giovane, fu sorpreso dai militari dell’Arma dei Carabinieri in contrada Borsellino dove hanno accertato che l’individuo aveva effettuato, con uno scavo a circa tre metri di profondità, un allaccio abusivo alla condotta idrica gestita dalla società Girgenti Acque, relativa alla tratta Bivona-Porto Empedocle.
Ora il giovane ha chiesto il patteggiamento a otto mesi di reclusione e, dopo l’ok della Procura della Repubblica, è tornato libero. Si attendo ora la ratifica del patteggiamento.