Agrigentini sempre pronti a puntare il dito ma non a rispettare le ordinanze

“Botte piena e moglie ubriaca” sembrerebbe il motto che più incarna la “filosofia” degli agrigentini.

Popolo sempre pronto a puntare il dito contro ciò che non va ma che fa poco o nulla per riuscire a cambiarlo ed a volte non agevola neanche il lavoro di chi vuole far qualcosa per dare una svolta ad una città il cui primo problema è una mentalità a volte distorta.

Tranquillo sabato mattina in una centrale via agrigentina, in cui da tre giorni campeggiava un avviso, di sgombero delle auto in sosta per i due giorni del weekend. Motivo: decespugliamento parola che fa rima con pulizia, decoro, civiltà.

Quest’ultima parola è un concetto a volte arduo da “digerire” visto che eseguire un’ordinanza municipale affissa con largo anticipo, è cosa assai faticosa. Ebbene nella suddetta via gli operatori armati di arnesi per strappare via le erbacce e per raccogliere gli sfalci, hanno dovuto fare gincana tra le auto di alcuni cittadini che hanno “snobbato” gli avvisi, per noncuranza, per superficialità o perché troppo occupati a dire che “Agrigento fa schifo”.

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