Secondo quanto ricostruito, il giovane avrebbe abusato della ragazza in una villa a Menfi, colpendola con un pugno, bloccandola e costringendola a subire svariati palpeggiamenti da parte dell’uomo. Il giovane avrebbe anche tentato il rapporto sessuale completo, ma la ragazza riuscì a divincolarsi per scappare dall’aggressione.
Il Tribunale, nonostante la richiesta del pubblico ministero di 3 anni di reclusione, ha inflitto la pena massima, condannando il giovane per violenza sessuale e lesioni.