Agrigentina morta dopo incidente stradale: condanna per la giovane amica
Condanna a otto mesi di reclusione con il beneficio della sospensione condizionale della pena e una provvisionale di 20 mila euro ai familiari della vittima. E’ questa la sentenza emessa dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento nei confronti della 36enne di Palma di Montechiaro accusata di avere provocato l’incidente stradale che fece perdere la vita alla 29enne Viviana Meli.
Un tragico incidente avvenuto nel settembre del 2012 lungo la statale 115 dove la giovane viaggiava a bordo di una Renault Twingo insieme ad un’amica. Viviana Meli fu subito trasportata in elisoccorso all’Ospedale nisseno, dove però perse la vita.
Secondo i giudici fu la ragazza alla guida dell’auto a provocare lo scontro con un’altra auto proveniente nell’opposto senso di marcia. Secondo l’accusa fu la velocità sostenuta la il mancato rispetto delle distanze di sicurezza dal veicolo che la precedeva a provocare lo scontro.