Aggiudicato appalto per la rimozione delle frane sulla SP n. 34 Bivio Tamburello-Bivona
stSi va verso la riapertura al traffico della SP n. 34 Bivio Tamburello-Bivona, chiusa in seguito ad alcune frane.
L’Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha infatti aggiudicato l’appalto per la “Procedura Aperta – Frane del corpo stradale della S.P. n.34 Bivio Tamburello-Bivona al Km 1+600, 7+600, 11+700 e 11+900”, dell’importo di 709.772,37 euro, alla quale hanno partecipato ben 310 imprese.
Ultimata la fase del soccorso istruttorio, la Commissione di gara stamani ha aggiudicato provvisoriamente l’appalto all’impresa SERVIZI & APPALTI DI FANARA CALOGERO (avvalente) – VERTULLO COSTRUZIONI (ausiliaria), con sede a Favara, che ha offerto il ribasso del 32,4723% sull’importo soggetto a ribasso di 698.618,47 euro, per un importo netto di 482.914,88 euro, ai quali vanno aggiunti 11.153,90 euro per oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso (importo contrattuale di 494.068,78 euro più Iva).
Seconda in graduatoria l’ATI CASSANO SRL-OLMO COSTRUZIONI SAS, di Mazara del Vallo (TP), con un ribasso del 32,3951 %.
Ancora in corso, invece, le procedure di gara per la manutenzione di alcuni edifici scolastici, mentre il calendario delle gare d’appalto per la viabilità interna fissa per le ore 12.00 del prossimo 27 febbraio il termine di presentazione delle offerte per la “Procedura Aperta – Lavori di intervento urgente per il ripristino della transitabilità veicolare sulla S.P. n. 20 Stazione Acquaviva – Casteltermini – S.Biagio Platani”, dell’importo complessivo di 770.000,00 euro. Dovranno invece essere presentate entro le ore 12.00 del 23 febbraio prossimo le offerte per i “Lavori per la demolizione di alcuni edifici, pericolosi a salvaguardia della pubblica incolumità, a seguito dell’evento di dissesto idrogeologico del 04.02.2015 lungo la Via Vanella ed a Valle del Centro abitato nel Comune di Naro”, dell’importo di 175.847,92 euro, che l’Ufficio Gare del Libero Consorzio effettuerà in qualità di Stazione Unica Appaltante, ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 (Nuovo Codice degli Appalti), che obbliga i Comuni non capoluogo alla convenzione con l’Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale per l’affidamento di beni e servizi.