“Quella dell’acqua pubblica è una nostra battaglia storica, che ci ha visto in prima linea nel corso degli anni, la gestione della rete idrica deve restare in mano pubblica, nel rispetto del referendum del 2011 e per il riequilibrio, anche finanziario, tra i territori” – così si esprime Filippo Perconti, portavoce alla Camera dei Deputati per il Movimento 5 Stelle.
“Bisogna garantire un approvvigionamento senza problemi e una riqualificazione delle reti per evitare sprechi e disagi ai contribuenti; si stimano perdite superiori al 50% della massa idrica prelevata alla fonte dovute ad un sistema di distribuzione vecchio e fatiscente. Si deve fare di più e meglio sul fronte degli interventi infrastrutturali anche utilizzando i fondi che arriveranno prossimamente”.
“Sabato 26 settembre, alle ore 18 (Bar Gambrinus, p.zza Purgatorio) si parlerà di questa tematica con Federica Daga, prima firmataria delle legge sull’acqua pubblica, con i colleghi Azzurra Cancelleri, Michele Sodano e la candidata sindaco Marcella Carlisi. Quella sulla gestione pubblica dell’acqua è una battaglia di civiltà che prescinde dal colore politico, fondamentale preservare questa risorsa importantissima per i nostri territori” – conclude Perconti.