Dopo Racalmuto, Raffadali ed altri comuni dell’agrigentino, anche il consiglio comunale di Comitini ha approvato il piano predisposto dai sindaci della provincia di Agrigento che prevede il ritorno alla gestione pubblica del servizio idrico.
Il sindaco di Comitini, Felice Raneri, ha espresso soddisfazione, dichiarando che si tratta di “un grande passo avanti, il Consiglio ha votato all’unanimità un punto per cui ci siamo spesi tanto e abbiamo lottato insieme agli altri sindaci della provincia. Adesso procederemo affinché si realizzi in maniera totale il progetto di ritorno alla gestione pubblica. Questo punto ci ha visti tutti concordi in Consiglio, questo dimostra che siamo stanchi di bollette sull’acqua così care“.
Un punto sul quale anche il comune capoluogo sarà chiamato ad esprimersi martedì prossimo. Argomento sul quale il consigliere comunale di Agrigento del Movimento 5 Stelle, Marcella Carlisi, ne ha chiesto il prelievo perchè la città ha bisogno di conoscere il futuro sulla gestione dell’acqua.