“Accusati di ricettazione”: due agrigentini finiscono ai domiciliari
Sono accusati di ricettazione in concorso due agrigentini di 34 e 29 anni, “beccati” dai militari dell’Arma dei Carabinieri martedì scorso in possesso di circa 650 chilogrammi di cavi in rame.
Con loro, come si ricorderà, fu trovato anche un minorenne che per questo fu denunciato alla procura del Tribunale dei Minori di Palermo.
Per i due maggiorenni il gip del Tribunale di Agrigento, ha disposto la convalida degli arresti e la misura cautelare dei domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.