A Rotterdam l’agrigentina Edna Caponnetto (3h09’51”) al quarto posto nella categoria SF 45
Alla sua terza esperienza in maratona Edna Caponnetto (GS Valle dei Templi AG) si conferma come una delle più accreditate specialiste master sui 42,195 km.
A Rotterdam, in una delle maratone mondiali più gettonate in assoluto l’atleta agrigentina è riuscita a chiudere al quarto posto nella categoria SF 45 in 3h09’51”, tempo di eccellente caratura ma che sicuramente non soddisfa la Caponnetto, partita con l’obiettivo di migliorare il suo record personale (3h06’44”) e avvicinare il muro delle 3 ore, ma costretta dopo un tranquillo passaggio da 1h31’28” a metà gara dal 26° km ad un progressivo rallentamento per un dolore lancinante al fianco che l’ha successivamente costretta a fermarsi a lungo per ben due volte e ovviamente a chiudere senza forzare un’andatura che sino ad allora aveva rispettato la tabella di marcia. Quarta delle italiane al traguardo (seconda nella sua categoria, prima la italo iberica Freire), Edna Caponnetto rimane una delle protagoniste di questa stagione, iniziata a marzo con il largo successo nella mezza maratonina di Agrigento, e in linea con il finale di stagione 2018 che l’aveva vista sul tetto delle ultime due maratonine del calendario siciliano. “Indubbiamente ero partita con altri propositi – ha detto Edna – ma ho dovuto fare i conti con questo imprevisto. Ho lottato ma il dolore è stato più forte, e mi sono dovuta accontentare di finire la gara senza forzare. Per me, comunque, un’esperienza meravigliosa in una maratona bellissima e sostenuta da un pubblico meraviglioso, civile e caloroso come pochi, che incitava tutti lungo l’intero percorso senza distinzioni di nazionalità, e anche questo mi ha dato la fora di concludere la gara”.