Emozionante la presentazione del romanzo di Arianna Mortelliti “Quel giorno che mia moglie ha cucinato i peperoni” che si è svolta giorno 3 giugno c.a., a Porto Empedocle presso i locali della Torre Carlo V a cui hanno partecipato la scrittrice, il Dott. Gerlando Fiorica, Direttore del Reparto di Terapia Intensiva del San Giovanni di Dio di Agrigento e l’attrice e regista Alessandra Mortelliti. Moderata da Danilo Verruso Pres. dell’Associazione Culturale Oltre Vigata e con momenti musicali curati dal duo Salvatore Collura e Massimiliano Siragusa. In una sala attenta e gremita, Arianna Mortelliti ci ha raccontato del protagonista del romanzo, Arturo Baldi, che in seguito a un incidente casalingo finisce in stato vegetativo e di semi incoscienza durante il quale ripercorre la sua infanzia insieme al fratello Dado. Un romanzo che si costruisce a poco a poco tra realtà, ricordi e sogno diventando sempre più incalzante e avvincente.
A tal proposito, interessante e piacevole è stato l’intervento del dott. Gerlando Fiorica, che ha arricchito la serata spiegando sul piano medico-scientifico le condizioni del protagonista del romanzo.
Inevitabile è stato il parallelismo tra il protagonista, Arturo, e il Nonno di Arianna, il compianto Andrea Camilleri, così il culmine della serata lo si è raggiunto quando la scrittrice ci ha raccontato della sua collaborazione con il nonno in occasione della stesura di “Autodifesa di Caino” e grazie anche alle letture di alcuni brani del libro a cura della bravissima Alessandra Mortelliti.
La serata giunta al termine ha ricevuto grandi apprezzamenti da parte del pubblico confermando il buon lavoro dell’Associazione Culturale Oltre Vigata. Un successo di pubblico e stima che arriva dopo qualche mese dalla pregevole manifestazione in onore del Maestro Andrea Camilleri che si è svolta lo scorso novembre.