A Joppolo Giancaxio “In marcia per ricordare… per dire no alla mafia”
Ci saranno oltre 1000 studenti lunedì prossimo 11 aprile a Joppolo Giancaxio per partecipare alla manifestazione “In marcia per ricordare… per dire no alla mafia”.
Un’intera giornata ricca di contenuti, testimonianze, iniziative e dibattiti organizzata dal comune joppolese, con in testa il sindaco Angelo Giuseppe Portella e l’assessore alla cultura Enzo Carrubba, in collaborazione con l’amministrazione di Raffadali, di numerose scuole del territorio agrigentino, con Libera, le associazioni di volontariato, ambientaliste e del sociale e con il patrocinio della presidenza dell’Assemblea regionale siciliana. La marcia antimafia partirà da Raffadali, il raduno dei partecipanti è fissato alle 8 in piazza progresso, il corteo partirà intorno alle 8.30 diretto a Joppolo Giancaxio.
L’arrivo è previsto per le 10 in corso Umberto, nella piazza principale del paese , dove sul palco saranno ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie con gli interventi del sindaco di Joppolo Portella e di quello di Licata Angelo Cambiano, dei rappresentanti della Consulta studentesca, del provveditore agli studi Raffaele Zarbo, del cardinale Francesco Montenegro e del presidente della commissione regionale antimafia Musumeci. Saranno presenti le istituzioni militari del territorio e alcuni familiari di vittime di mafia.
Intorno alle 11 ci si sposterà all’intero dell’anfiteatro di Joppolo per un dibattito con gli interventi del magistrato Alessandra Vella, del prefetto di Agrigento Nicola Diomede e del vescovo di Noto Antonio Staglianò. L’incontro sarà intervallato da alcuni brani musicali curati dal liceo musicale “Maiorana” di Agrigento. Contemporaneamente , in piazza Umberto, gli alunni delle scuole primarie della provincia saranno impegnati in attività laboratoriali organizzate da alcune associazioni del territorio. Alle 13 è prevista una pausa per il pranzo a sacco. La manifestazione antimafia riprenderà alle 15 con Antonio Presti, presidente della fondazione “Fiumara d’Arte” che presenta ed inaugura una particolare estemporanea di pittura.
“Sarà una giornata singolare – commenta il sindaco di Joppolo Angelo Giuseppe Portello- arricchita dalla presenza di tantissimi studenti e di personalità come Antonio Presti , per il suo impegno a Librino, e del vescovo di Noto che con il suo modo di comunicare “segna” profondamente chi ascolta e soprattutto sa fare la differenza, sa essere la novità in un momento in cui tutti comunichiamo oramai con i cellulari”.
Poi spazio alla musica con intrattenimenti organizzati dall’AICS provinciale, dal gruppo di volontariato Vincenziano di Aragona e dalle Giubbe Verdi di Cattolica Eraclea che insieme hanno messo su il progetto “Legalità… un gioco da ragazzi”. Sempre in piazza Umberto si darà vita ad un “flash mob and color party” a cura di Tony Corio dell’AICS. Queste le altre associazioni e gruppi di volontariato che parteciperanno alla giornata del prossimo 11 aprile: Legambiente, Caritas diocesana Agrigento, Agende Rosse, Amnesty International , Mare Vivo e Mare Amico, Libera, Fondazione di Fiumara d’Arte – Castel di Tusa, Pax Christi – Movimento Cristiano Internazionale, Centro Pio La Torre di Palermo, “Familia” Coop Sociale Comunità Minori presente in Aragona, “Sanitaria Delfino” Coop Sociale Comunità Minori presente in Joppolo Giancaxio, ACLI , Croce Rossa, l’ Azienda sanitaria, il servizio civile del comune di Joppolo Giancaxio e quello del Comune di Santa Elisabetta e i gruppi comunali volontari di protezione civile di Agrigento e Raffadali.
“E’ importante – afferma l’assessore alla cultura di Joppolo, Enzo Carrubba-il valore della condivisione che ha caratterizzato la fase di preparazione a questo evento. Il numero delle associazioni che saranno presenti con propri punti di informativi daranno testimonianza di come ci si possa impegnare a difesa della vita sui temi della legalità”.