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Regioni ed Enti Locali

A grandi passi verso la risoluzione di problemi storici: si comincia con la realizzazione del depuratore a Montevago

Pronto lo studio di fattibilità tecnico economica per la realizzazione del depuratore a Montevago.

Dopo aver affidato l’incarico a una società di ingegneria che ha redatto il progetto, Aica sta procedendo con le approvazioni di propria competenza e, subito dopo, trasmetterà il progetto all’Ati Ag9 per l’approvazione definitiva.

Il passo successivo riguarderà il reperimento dei fondi utili a integrare il finanziamento preesistente, dopo di che si procederà con l’affidamento dei lavori. In via di risoluzione, dunque, uno dei problemi atavici della gestione del Servizio idrico integrato: l’assenza di un impianto di depurazione funzionante a Montevago.

Non solo. Altre importanti novità riguardano il rifacimento delle reti idriche e la manutenzione delle condotte idriche e dei collettori fognari. Lavori suddivisi in otto lotti, che riguardano le tubazioni delle reti idriche e i collettori fognari dei comuni di Sciacca, Sambuca di Sicilia e Montevago (primo lotto – importo 335mila euro); Ribera, Calamonaci, Villafranca Sicula, Lucca Sicula e Caltabellotta (secondo lotto – importo dei lavori 110mila euro); Raffadali, Joppolo Giancaxio, Montallegro, Cattolica Eraclea, Aragona e Santa Elisabetta (terzo lotto – importo 220mila euro); Porto Empedocle, Siculiana e Realmonte (quarto lotto – importo 220mila euro); Agrigento e Comitini (quinto lotto – importo 340mila euro); Favara, Casteltermini, San Biagio Platani, Sant’Angelo Muxaro, San Giovanni Gemini (sesto lotto – importo 220mila euro)); Canicattì, Castrofilippo, Naro, Racalmuto e Grotte (settimo lotto – importo 335mila euro); Licata, Ravanusa e Campobello di Licata (ottavo lotto – importo 220mila euro).

In via di definizione anche i progetti oggetto di finanziamento del React Eu, seconda componente del PNRR, per un importo complessivo dei lavori pari a 1milione382mila77 euro, il cui obiettivo è l’abbattimento delle perdite di portata e il rifacimento delle parti deteriorate delle reti idriche presenti in diversi comuni dell’Agrigentino: Canicattì (in corso le procedure di gara); Campobello di Licata, Lucca Sicula, Montallegro, Montevago, Sambuca di Sicilia, San Giovanni Gemini e Ravanusa (progetti in via di definizione); Grotte, Porto Empedocle e Racalmuto (i progetti, già trasmessi all’Urega, sono in fase conclusiva); Palma di Montechiaro, (progetto esecutivo in corso di verifica) e Villafranca Sicula dove i lavori sono già stati aggiudicati, come si ricorderà, nella scorsa primavera.

In dirittura d’arrivo la procedura per l’affidamento della direzione dei lavori, misura, contabilità e coordinamento di sicurezza per le opere di ristrutturazione e automazione (primo stralcio) per l’ottimizzazione della rete idrica di Agrigento per un importo complessivo pari a 1.699.974,71 euro.

In itinere anche le procedure per i lavori di rifacimento del collettore fognario in via Nuova a Joppolo Giancaxio e la manutenzione e adeguamento di alcune strumentazioni (scolmatore a monte, dissabbiatore areato, sollevamento iniziale, …) in uso al depuratore di Canicattì.

“Lavoriamo costantemente per efficientare gli impianti idrici, fognari e depurativi – afferma Settimio Cantone, presidente del Consiglio di amministrazione di Aica – e per risolvere problematiche che, talvolta, ne hanno impedito l’adeguato e regolare funzionamento con l’obiettivo di migliorare costantemente i servizi resi all’utenza e l’impatto con l’ambiente”.