“Ma il mare non vale una cicca?”: iniziativa della Capitaneria di Porto e Mare
Nella mattina di ieri, sabato 1 agosto, personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle ha affiancato i volontari dell’associazione ambientalista MAREVIVO impegnati nell’ambito della campagna nazionale denominata “Ma il mare non vale una cicca?” in corso nel territorio agrigentino.
L’attività, promossa annualmente da MAREVIVO con il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, si è svolta quest’anno nei giorni 1 e 2 agosto con il supporto del Sindacato Italiano Balneari ed il patrocinio del Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare.
La campagna contro l’abbandono dei mozziconi sulle spiagge si è concentrata in alcuni punti del litorale agrigentino maggiormente frequentati da bagnanti (S. Leone, Realmonte, Seccagrande di Ribera, Siculiana Marina, Bovo Marina, Eraclea Minoa, Lampedusa) dove i volontari, unitamente ai militari della Guardia Costiera, hanno distribuito presso le spiagge libere e gli stabilimenti balneari comodi posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili, dove poter depositare cenere e cicche di sigaretta.
Nell’occasione, è stato diffuso materiale informativo che illustra i tempi di smaltimento di tonnellate di rifiuti nell’ambiente marino e costiero (per un mozzicone di sigaretta i tempi “naturali” vanno da uno a cinque anni), al fine di promuovere tra i cittadini una sempre maggior consapevolezza sui rischi di inquinamento e degrado delle spiagge per incuria, negligenza, disinteresse o ignoranza.