La “coperta di Palmina”: FIDAPA e detenute insieme per dire basta alla violenza sulle donne
Una spettacolare iniziativa si è svolta a Palma di Montechiaro. La “coperta di Palmina” questo il progetto promosso dalla F.I.D.A.P.A. del comune del Gattopardo, che ha visto ricoprire la scalinata della Chiesa Madre, di decine e decine di coperte colorate.
Un’iniziativa per dimostrare che insieme si può dire no alla violenza contro le donne, cui hanno anche partecipato attivamente le detenute della casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di contrada Petrusa, ad Agrigento.
Un laboratorio all’interno del carcere coordinato dalla dott.ssa Maria Clotilde Faro, realizzato grazie anche alla sensibilità del Direttore, Dott. Aldo Tiralongo, che ha impegnato donne recluse, che hanno assaporato sulla propria pelle, il gusto amaro della violenza.
Un ponte tra il dietro le sbarre e la vita vera, per ricordare e dimostrare che insieme si può realizzare qualcosa di bello che diventi simbolo e monito per dire “No!” alla violenza sulle donne.
© RIPRODUZIONE RISERVATA