Contatori idrometrici nell’agrigentino, Girgenti Acque: “non vendiamo acqua, ma offriamo un servizio”
“Girgenti Acque S.p.A. non vende acqua ma offre un servizio di distribuzione: l’acqua è, e rimane, un bene pubblico. La Società gestisce il servizio di distribuzione, cioè quel servizio che permette all’acqua di arrivare nelle case di tutti i cittadini”.
Lo afferma in una nota la società che gestisce il servizio idrico in gran parte dei comuni della provincia di Agrigento, che aggiunge:
“L’installazione dei contatori idrometrici è un obbligo che la normativa nazionale impone da oltre un ventennio e che viene richiamato dagli atti e dalle disposizioni regolamentari dell’Ambito Territoriale Idrico della provincia di Agrigento:
– art. 8.2.8 del D.P.C.M. del 04/03/1996;
– art. 2.2.1 Allegato “A” al D.M. Lavori Pubblici 08/01/1997 n° 99;
– art. 146 c. 1 lettera f) del D. Lgs. n. 152/2006;
– Regolamento di Utenza dell’Ambito Idrico della Provincia di Agrigento, approvato con Deliberazione n° 4 del 30/11/2011 dell’Assemblea dei Rappresentati dell’ATO AG9 e ss.mm.ii..
Tutti i Gestori del Servizio Idrico, quindi anche Girgenti Acque, devono ottemperare a queste normative. Anche i gestori precedenti a Girgenti Acque avrebbero dovuto ottemperare alle normative di cui sopra.
Il Piano d’Ambito ed i successivi Piani degli Interventi stabiliti dall’Ente di Governo d’Ambito – prima A.T.O. oggi A.T.I. – hanno previsto l’installazione dei contatori per tutto il parco utenze, da realizzare a cura e con fondi propri del Gestore”.
“Per quanto riguarda la correttezza del servizio di misura, e l’assenza quindi di fenomeni di alterazione della correttezza della misura, come ad esempio il passaggio d’aria, la Società, nel recente passato, ha eseguito alla presenza del personale tecnico comunale e dell’ATI, una approfondita serie di verifiche tecniche su delle utenze scelte a campione dall’Amministrazione Comunale di Raffadali, le quali si sono concluse con il seguente risultato: nel 100% dei casi è stata attestata la piena funzionalità del misuratore e l’assenza di fenomeni di passaggio d’aria”.
“Ferma restando la facoltà, per ciascun Utente (ai sensi e per gli effetti della Carta del Servizio Idrico Integrato e di tutta la normativa in tema di trasparenza del servizio di misura), di richiedere verifiche di funzionalità del misuratore, o passaggi d’aria che possano alterare le quantità misurate, è utile ricordare che Girgenti Acque S.p.A ha dato massimo impulso alla installazione di valvole di sfiato presso quei tratti “singolari” di rete idrica o quelle utenze che, effettivamente, si trovino in posizioni critiche (c.d. idraulicamente svantaggiate), tali da poter generare alterazioni della misura al contatore. Girgenti Acque come modalità esecutiva garantisce il contraddittorio tra i propri operatori e gli utenti interessati, fornendo anche copia precompilata dei contratto di Somministrazione del Servizio Idrico Integrato, da sottoscrivere necessariamente da parte degli Utenti”.
“L’attività di installazione dei contatori è un’attività che va posta in essere, in primo luogo, per ridurre gli sprechi di acqua tipiche delle utenze a forfait, in secondo luogo è un obbligo sancito dalla legge, che ogni soggetto, pubblico o privato, è tenuto a rispettare”, conclude Girgenti Acque.