Bruno Gambacorta e Silvio Benedetto per “Agrigento 2020”
Due nuovi endorsement a sostegno della candidatura di Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2020. A dichiarare il loro sostegno, Bruno Gambarotta, il conosciuto giornalista, scrittore, conduttore televisivo e radiofonico nonchè attore e il Maestro Silvio Benedetto, artista e scultore di respiro internazionale.
Bruno Gambarotta scrive: “In un tempo attraversato da cupe previsioni sull’annientamento della vita sulla Terra l’esistenza di una città nata 2600 anni or sono, non cumulo di rovine ma viva e pulsante, getta una luce di speranza sul futuro dell’umanità. Agrigento è la prova vivente che la cultura, in tutte le sue articolazioni, è l’unico vero motore della sopravvivenza e la ragione principale per restare vivi e battersi per una forma superiore di civiltà. La visione della Valle dei Templi, in ogni stagione dell’anno e in ogni ora del giorno e della notte genera un’emozione indicibile che si rinnova come se ogni volta fosse la prima volta. Ciò che rende unica questa città è il calore umano che avvolge il visitatore fin dal suo arrivo, fatto di mille piccoli gesti e attenzioni studiate per non apparire tali ma frutto di una naturalezza introvabile altrove. L’ospite non è mai lasciato solo, è seguito, coccolato, preceduto nei suoi desideri. Nessuno è straniero ad Agrigento. Per dire grazie alla città e ai suoi abitanti dichiaro il mio entusiastico appoggio alla candidatura di Agrigento a capitale della cultura”.
A Bruno Gambarotta fa eco il Maestro Silvio Benedetto: “… e quanti sono dell’idea che tutto possa prodursi dal fuoco e dalla terra, dall’aria e dall’acqua, fra i primi di tutti costoro v’è Empedocle di Agrigento, generato sul suolo dell’isola del triplice lido…”. Così scriveva l’autore del “De rerum natura”. Si, Empedocle di Agrigento con i suoi quattro elementi origine della creazione, della creatività, della passione, del vulcano, della ceramica, del Mito. Si, Agrigento luogo del mito verso l’infinito. Si, Agrigento città d’arte, dall’antichità verso il domani”.
Silvio Benedicto Benedetto, Roma dicembre 2017.