Viabilità: la Sicilia tagliata in due, l’Ugl partecipa alla manifestazione di protesta

Per contestare i ritardi del crono-programma per la realizzazione della bretella alternativa e la mancata progettazione per il ripristino del viadotto crollato.

contro i governi nazionale e regionale, giorno 7 luglio a partire dalle ore 11 a Scillato, è prevista una manifestazione di protesta organizzata da Forza Italia alla quale hanno aderito anche il sindacato confederale Ugl e le Associazioni degli Autotrasportatori Aias, Anav, Cifa, Confartigianato Trasporti, Fai, Sicet, Somaac e altre associazioni minori.
C’è un preoccupante deficit di politica economica nel Mezzogiorno – spiega Giovanni Condorelli, Segretario Confederale con delega alle politiche per il Mezzogiorno – il Governo Renzi e quelli precedenti di Monti e Letta hanno ridotto considerevolmente il trasferimento dei fondi e cancellato dalle priorità il Sud e la Sicilia che cade a pezzi come i viadotti Himera sull’autostrada Palermo-Catania e Scorciavacche, sulla statale 121 Catanese che collega Palermo con Agrigento, ceduto per ben due volte dopo la recentissima ricostruzione”.

“Il sindacato ha il compito di colmare il vuoto politico con un cambio di passo – conclude Condorelli – l’Ugl ed il nuovo corso, con la guida autorevole del nostro Segretario Generale Paolo Capone sarà ancora una volta protagonista a tutela della comunità siciliana”.