Agrigento: Lillo Firetto dice “Basta” ai rifiuti provenienti dai paesi limitrofi. Multe più salate per i trasgressori

Aumentano i rifiuti in città ed il motivo, stando alle ultime multe elevate dagli agenti della Polizia Municipale, risiederebbe nella pigrizia di alcuni cittadini, dei paesi limitrofi, di mettere in pratica la raccolta differenziata.

La maggior parte dei soggetti sanzionati ad Agrigento, sarebbe residente infatti nei vicini comuni, dove la buona pratica della differenziata, sarebbe in atto.

A tal proposito, il sindaco di Agrigento, temendo che la città dei templi diventi la discarica dei paesi limitrofi, ha firmato un’ordinanza in cui si vieta categoricamente ai “non residenti” di conferire i rifiuti nel comune di Agrigento.

“E’ fatto divieto – si legge nell’ordinanza – ai non residenti che non siano soggetti passivi della TARI o ospiti di strutture ricettive ed agli operatori economico-produttivi che non hanno propria attività insediata nel Comune di Agrigento i conferire rifiuti nei cassonetti e/o di abbandonare rifiuti nel territorio comunale“.

La pena? Multe più salate fino a 500 euro! Alla vigilanza dell’osservanza delle disposizioni dell’ordinanza ed all’accertamento e alla irrogazione delle eventuali sanzioni, provvederanno per quanto di competenza gli agenti della Polizia Municipale, nonché ogni altro agente o ufficiale di Polizia Giudiziaria a ciò abilitato dalle vigenti disposizioni.

Intanto, lo stesso primo cittadino avrebbe chiesto la convocazione di un tavolo tecnico in Prefettura con i rappresentanti dei comuni limitrofi al fine di cooperare sulle buone pratiche di conferimento dei rifiuti.

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