Emergenza rifiuti ad Agrigento: in centro e nelle periferie la raccolta avviene a singhiozzo mentre crescono le file in discarica

E’ una vera e propria emergenza igienico sanitaria quella che si sta rischiando ad Agrigento a causa della raccolta rifiuti ormai a singhiozzo che da prima di Ferragosto le ditte sono costrette ad effettuare perchè non riescono a scaricare regolarmente nella discarica di Siculiana.

Anche oggi la spazzatura è rimasta in buona parte dei cassonetti cittadini come nel caso di contrada San Michele vicino l’ospedale, in via XXV Aprile, via Imera, la parte bassa di via Dante, la zona dello stadio e altre aree del centro storico.

La fila per entrare in discarica cresce di ora in ora e la situazione non accenna a migliorare visto che nell’impianto di Catanzaro arrivano gli automezzi di molti comuni in più rispetto al solito per effetto di una disposizione del Dipartimento rifiuti.

LEGGI ANCHE: Agrigento, criticità discarica di Siculiana. Fontana: “fiduciosi per il prossimo anno”

Una situazione molto delicata per il capoluogo che fa il paio con la recente riduzione del numero di operatori ecologici in servizio che sta creando problemi allo spazzamento giornaliero e al discerbamento che in molti quartieri non viene più effettuato proprio per mancanza di personale disponibile.