Agrigento, passi in avanti per la raccolta differenziata. Fontana: “la Tari diminuirà” – VIDEO
Passi in avanti per l’inizio della raccolta dei rifiuti differenziata ad Agrigento. Dopo Fontanelle, manca poco all’avvio della differenziata in tutto il territorio comunale.
Stamani è stato il Sindaco della città dei Templi Lillo Firetto e l’assessore all’ambiente Domenico Fontana, ad illustrare i dettagli del piano che porterà a regime il servizio.
Si partirà con le attività commerciali, artigiani, uffici, poi sarà la volta dei quartieri di Villaseta e Monserrato, Villaggio Mosè e San Leone, ed infine il centro cittadino. Così come fatto con Fontanelle “abbiamo preferito partire con le periferie più lontane“.
“Abbiamo preso le migliori esperienze avviate in Italia – ha affermato l’assessore Fontana – e stiamo cercando di riprodurle qui ad Agrigento.I cittadini vogliono la raccolta differenziata. Lo dimostrano i dati incoraggianti di Fontanelle, dove il 30% ha scelto ‘volontariamente’ di fare la differenziata, con una qualità altissima di rispetto del conferimento“.
“Inizieremo sicuramente a settembre – sottolinea Fontana – ma stiamo lavorando intensamente per riuscire a cominciare da agosto, tutto dipende dall’arrivo dei mastelli“. Costi maggiori? “Sento parlare del famoso milione di euro in più. Si tratta di un costo che serve per l’avvio e che è legato all’acquisto dei mastelli. In altri comuni questo costo è dilazionato per più anni, noi in base al piano annuale pagheremo ora questo costo che non sarà più speso per i prossimi anni. Se la qualità della differenziata sarà di alto livello, la Tari diminuirà di un 20-30%“.
Fontana ha poi fatto chiarezza sul paventato taglio del personale addetto alla raccolta dei rifiuti. “Non credo ai licenziamenti – dice Fontana -. Mi risulta che 10 posti liberi saranno occupati da 10 delle 14 persone in esubero ad Agrigento nei prossimi giorni. Ad oggi dei 20 che servono alla città di Licata, sono solo stati trasferite otto unità; teoricamente ci sono 12 posti disponibili. Per non parlare che negli ultimi anni sono stati illegittimamente assunte 39 persone per coprire i pensionamenti“.