Favara, Comune e Girgenti Acque: consiglieri comunali chiedono chiarezza
“Pretendere che si chiuda un rapporto con chi manca quotidianamente di rispetto nei confronti dei cittadini non è demagogia, come dichiara qualcuno, ma è dimostrare di essere liberi e di fare buona politica”.
Lo affermano i consiglieri comunali di Favara Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo e Sergio Caramazza, che aggiungono:
“Purtroppo gli attuali rapporti tra l’Amministrazione Comunale favarese e Girgenti Acque non appaiono di semplice codificazione per l’opinione pubblica. Da un lato la Sindaca Anna Alba invia diffide a Girgenti Acque, dall’altro il vicesindaco Lillo Attardo chiede a Girgenti Acque mezzi meccanici in prestito gratuito per stendere asfalto donato da “anonime” ditte impegnate nei lavori sulla SS 640″.
“Come mai Girgenti Acque – chiedono i consiglieri comunali – usa tanta gentilezza nei confronti di un’Amministrazione la cui Sindaca ha montato una guerra di diffide? Forse Girgenti Acque sa che sono inutili, come ha dichiarato l’assessore Nicotra nell’ultimo Consiglio Comunale per giustificare l’assenza di sue diffide nei confronti dell’ANAS per il problema del Ponte Petrusa? Magari il gestore del servizio idrico integrato ha ricevuto rassicurazioni sul fatto che i grillini favaresi non andranno mai davvero fino in fondo, nonostante debbano far credere il contrario ai cittadini? In effetti i consiglieri grillini hanno già bocciato in aula, fiancheggiati in Consiglio dalla stessa Sindaca, la mozione di impegno alla rescissione del Contratto con Girgenti Acque proposta da gran parte dei consiglieri di minoranza”.
“A complicare le cose arriva una risposta della Sindaca che, a domanda del consigliere Marilì Chiapparo durante il Consiglio Comunale del sette giugno, smentisce praticamente il suo vicesindaco. Secondo la Sindaca Girgenti Acque non avrebbe prestato nulla all’Amministrazione, ma avrebbe eseguito solamente dei lavori di sua competenza. Allora delle due l’una: o mente la Sindaca, che vuole mantenere una parvenza di distacco da Girgenti Acque smentendo il suo vicesindaco, o mente il vicesindaco Attardo, che ha provato a farsi un po’ di pubblicità gratuita in pieno stile 5 stelle”.
“Nel caso avesse ragione la Sindaca, la invitiamo a richiamare il vicesindaco a una più corretta e onesta propaganda e a spiegare come mai sia stato utilizzato l’asfalto donato dalle ditte tuttora “anonime”, considerato che a dire della Sindaca i lavori de quibus erano di competenza di Girgenti Acque. Nel caso avesse ragione il vicesindaco, invece, dovrà essere tutta la Giunta a spiegare alla città il tenore degli attuali rapporti con Girgenti Acque. Come già detto in una precedente nota stampa dal consigliere Sergio Caramazza, per i continui disservizi e per la turnazione da terzo mondo Girgenti Acque deve essere obbligata a pagare i danni arrecati ai cittadini, monetizzando tutti quelli degli ultimi anni e detraendo le somme dalla salatissima bolletta. Ma per far tutto questo, ovviamente, non possono bastare le diffide, ci vuol ben altro”, concludono Chiapparo, Castronovo e Caramazza.