Scala dei Turchi, da oggi inizia la gestione del Comune
Inizia oggi la nuova era per la Scala dei Turchi di Realmonte. Dopo polemiche e numerosi interventi politici, la bianca marna sarà da oggi interamente gestita dal Comune.
Solo un mese addietro era stato il Sindaco di Realmonte, Calogero Zicari (in foto), a dire un fermo “No” alla gestione privata della Scala dei Turchi, pronta a diventare Patrimonio dell’Umanità.
Una vicenda che ha origine in alcune particelle (le 334-335-336 del foglio di mappa catastale numero 23 ndr) della Scala dei Turchi che risulterebbero di proprietà di un 70enne di Realmonte e che negli ultimi anni ha visto addirittura l’apposizione sulla marna bianca di alcuni cartelli con la scritta “Proprietà privata“. La scoperta, quasi per caso, fu fatta pochi anni fa, quando i tecnici osservarono planimetrie e mappe, rendendosi conto che la linea demaniale si interrompe proprio davanti alla Scala dei Turchi, dove comincia una proprietà privata che dalla campagna si estende fino agli scogli.
Dalla scoperta, iniziò un vero “braccio di ferro” fra Comune e proprietario che ha voluto affidare la gestione all’associazione ambientalista MareAmico che prevedeva (nelle intenzioni), per i visitatori, il pagamento di un ticket di ingresso da destinare poi ad interventi per la tutela della famosa Scala.
Ora la gestione, la cura, la manutenzione e la sorveglianza della marna bianca sarà invece garantita dal Comune di Realmonte che da oggi, 1 maggio, garantirà l’ingresso libero grazie a 10 lavoratori stagionali che si occuperanno interamente del sito.