Al Teatro San Francesco di Favara la commedia “L’eredità dello zio buonanima”
Continua a mietere successo e applausi “RASSEGNAti”, la prima rassegna teatrale creata dalla Cioppy Group Events. A calcare il palcoscenico del Teatro San Francesco di Favara, sabato 25 febbraio a partire dalle ore 21.00, sarà la volta del Collettivo “Piccolo Teatro” Città di Aragona, con la commedia “L’eredità dello zio buonanima”.
La compagnia teatrale aragonese, costituitosi nel 1986, ha portato sulle scene diversi lavori teatrali che portano la firma di Nino Martoglio, Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo, Eduardo Scarpetta, Antonino Russo Giusti, Hannequin ed altri. Tali lavori hanno tenuto presente come tematica la Sicilia con i suoi tratti umani e culturali più significativi e caratterizzanti, una Sicilia rappresentata come metafora del mondo. Le attività del “Piccolo Teatro” hanno toccato le scene non solo locali e provinciali, ma anche quelle internazionali: l’ultimo lavoro rappresentato in Belgio, nel dicembre 2016, è stato un percorso storico-letterario sulle miniere e sui carusi, con l’opera “Ciaula e la luna”.
“L’eredità dello zio buonanima”, brillante commedia in tre atti di Antonino Russo Giusti- per la regia di Federico Marotta, ci presenta una Sicilia schietta, fatta di personaggi veri, reali e semplici, ma soprattutto vittime della miseria e del bisogno. L’azione scenica si sviluppa sulle vicende di vita di Antonio Favazza, modesto sensale con moglie e figli da sfamare, con un oneroso affitto da pagare, il quale subisce improvvisamente un radicale sconvolgimento per la morte di uno zio canonico, ricco proprietario di palazzi e terreni, che lo dichiara erede universale. Questa inaspettata notizia può finalmente porre fine alla miseria della famiglia Favazza e può alimentare sogni e speranze. Ma a contrastare questa felicità intervengono i cugini Mariantonia e Santo, pronti a mettere a tutti costi le mani su questo ricco bottino ereditario.
La vicenda si evolve in una serie di contingenze comiche ed umoristiche, che disilludono il povero erede universale e gli lasciano solo “gli occhi per piangere”. Tutto sembra precipitare quanto arriva la Provvidenza per un finale tutto da scoprire. Come finirà per il povero Antonio Favazza e la sua famiglia…? Per scoprirlo non vi resta che essere presenti sabato 25 febbraio alle ore 21.00 al Teatro San Francesco. Servizio navetta disponibile; locale riscaldato. Prezzo del biglietto euro 6,00. Per maggiori dettagli chiamare i numeri 3289514586 oppure 3282847828.