Agrigento, vertenza spazzatura. Uil: “siamo cautamente ottimisti”
Gero Acquisto e Nino Stella della Uil provinciale in una nota congiunta apprezzano l’amministrazione comunale di Agrigento per l’apertura di un confronto serio per quanto concerne la vertenza rifiuti e che metta finalmente al riparo gli operatori ecologici da qualsiasi paventato rischio di perdita del posto di lavoro.
“Ieri finalmente l’amministrazione comunale ha mostrato un atteggiamento diverso e propositivo sulla annosa vertenza rifiuti. Questo è un primo punto importante che deve essere da viatico per riportare a una giusta e corretta gestione dell’intero servizio integrato dei rifiuti,senza provocare tagli alla forza lavoro in carico alle ditte aggiudicatarie dell’appalto. Noi avevamo più volte sollecitato l’amministrazione ad operare nel miglioramento generale del servizio puntando alla differenziata e ad azioni virtuose per garantire efficienza ed equità sociale anche sul costo della tariffa per i cittadini. E’chiaro che adesso tutte le undici amministrazioni devono ragionare in termini mutualistici e di omogeneizzazione del servizio per quanto concerne il nuovo appalto che vedrà la Srr protagonista del percorso del nuovo bando per un riparto equo del servizio sia per i costi sia per spalmare lo stesso personale. Certamente non appena sarà costituito il tavolo tecnico, la Uil, alla luce dell’apertura che ha fatto l’amministrazione,favorirà questo percorso per aggiustare quello che fino ad ora non ha funzionato all’interno del servizio.Anche perché il prossimo anno ci saranno 23 pensionamenti e nel prossimo quinquennio altri 46 appenderanno la tuta al chiodo.Quindi si potranno utilizzare le eccedenze con criteri uniformi per efficientare e migliorare la pulizia e il decoro cittadino. Noi crediamo che se la governance e la collaborazione politica tra i Sindaci sarà solidale sul tema dei rifiuti la Uil darà il massimo sostegno e si potrà invertire la rotta e porre le basi a un servizio che sia funzionale alla collettività, alle ditte e alle amministrazioni. Così si potrà migliorare il servizio, abbassare i costi e favorire un ciclo virtuoso con al centro una differenziata che investa tutti i comuni e tutti i quartieri per non restare indietro con la storia e con la normativa vigente che indirizza ad azioni virtuose che sono risorsa e a zero impatto inquinante.Siamo convinti che il 2017 segnerà una rivoluzione positiva nel variegato mondo dell’igiene ambientale.”