Amministrative Agrgento, Marchetta : “Incredulità e stupore per dichiarazioni Firetto”
Il già candidato a sindaco alle Primarie della coalizione “Agrigento 2020”, Piero Marchetta, esprime stupore e incredulità apprendendo le recenti dichiarazioni del candidato a sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, il quale, dopo la rinuncia di Capodicasa, ha invitato il Partito Democratico ad aiutarlo per contribuire nel percorso di discontinuità rispetto al passato.
Piero Marchetta afferma: “Probabilmente l’onorevole Firetto attribuisce al termine discontinuità un significato diverso dal letterale. Infatti, quale discontinuità rappresentano gli attuali sostenitori di Firetto che a vario titolo hanno amministrato la città di Agrigento negli ultimi decenni? Perché offendere l’intelligenza degli agrigentini? Il vero fatto è che neppure il candidato a sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, rappresenta discontinuità con il passato visto che la sua ultima elezione a Sindaco di Porto Empedocle è il frutto della più incredibile decisione verticistica dell’allora sistema di partiti ed oggi lo stesso schema vuole imporsi a scapito di un processo democratico quale lo svolgimento di regolari elezioni primarie.
Silvio Alessi, forte del proprio consenso personale, già premiato alle Primarie, rappresenta – con tutte le carte in regola e non taroccate o scadute – la discontinuità col passato. Concludo rivolgendomi a Forza Italia con una domanda: ma se il Partito Democratico accogliesse l’invito di Firetto, quale sarebbe la sorte del ricompattamento del centro destra auspicato e sostenuto dal segretario Gibiino? E anche se il Partito Democratico non accogliesse l’invito di Firetto, quale credibilità politica di centro destra avrebbe ormai Firetto? E in tal caso, Forza Italia sarebbe soddisfatta di essere la sua ruota di scorta?”.