Tutta la Sicilia nei colori delle tele di Francesco Anastasi

Francesco Anastasi è un mago del colore: giallo, rosso, blu, verde, salendo la scala cromatica.
Lo incontriamo nel suo Atelier di Via Atenea, 81, ad Agrigento. La bottega dell’artista è stracolma di tele.
Ci sono i pesci, le vedute, i profili dei paesi. Una Sicilia dai mille colori e dalle mille sfaccettature. Il nostro maestro l’Isola sa come raccontarla. Partendo da uno dei quartieri più popolari di Palermo: la Vucciria.

I colori del mercato (Vucciria) è, infatti, il titolo della tela più grande d’Europa, con una lunghezza di 10 metri e un’altezza di 3 metri: “Otto anni di lavoro e di studio – spiega Anastasi – per realizzare questo pezzo unico”. La Vucciria è anche il mezzo per parlare di temi sociali: come la violenza sulle donne: “Ne La Vucciria ho sottolineato anche alcuni temi come la violenza sulle donne, la droga e la prostituzione, ovvero tutte quelle povertà che oggi caratterizzano il mercato. Così ho creato una storia, la mia storia e sono orgoglioso di averla realizzata in 10 anni di lavoro. Purtroppo non è ancora considerata un’opera d’arte, perchè molti la paragonano all’opera del grande maestro Renato Guttuso. Ritengo, però, che non ci sono paragoni nell’arte dove non si copia, ma dove, allo stesso tempo, non si inventa nulla. Ideologicamente si trasmette una sensazione, un’emozione, un’immagine. E sono queste a dover colpire le persone”, ci racconta nel suo accento palermitano.
Francesco Anastasi, dicevamo, lo abbiamo recentemente incontrato in Via Atene: ama soffermarsi con la gente. I turisti rimangono affascinati da suoi racconti: “ Ho appena spedito una tela oltreoceano – mi dice – un turista ha voluto che gliela spedissi io. Qui si fermano tanti visitatori incuriositi dalla vivacità delle mie creazioni”.
Il maestro è sempre garbato ed accogliente, ci introduce nel suo atelier per mostraci i suoi ultimi dipinti.
Rimaniamo letteralmente abbagliati dalla luce e dalla bellezza dei quadri. Ci immergiamo così nei colori di una Sicilia autentica dove si scontrano i 4 elementi di Empedocle: acqua, aria terra e fuoco.
L’azzurro del cielo, il rosso del vulcano, il blu del mare vengono catturati e domati dall’estro creativo di Francesco Anastasi che al suo attivo conta diverse mostre personali, nonché interventi culturali in Sicilia e in Italia. Oggi è considerato uno degli esponenti più significativi della scena artistica nazionale ed internazionale. É stato impegnato, tra le altre cose, nella produzione di opere per progetti a sfondo sociale e culturale con l’Università di Tunisi.
Negli ultimi vent’anni il maestro Anastasi è stato foriero di importanti messaggi sociali. Una sua opera “Passato, presente e futuro” è stata donata al reparto oncologico dell’ospedale Civico di Palermo. È direttore artistico del Trofeo Valle dei Templi – arte del Mediterraneo.