Alla CCIAA di Agrigento si presenta il saggio “Connessioni” di Salvatore Pezzino
Venerdì 27 settembre alle ore 10,30, presso la sala conferenze della Camera di commercio di Agrigento, verrà presentato il saggio “Connessioni” di Salvatore Pezzino.
Il titolo è stato scelto perché la parola diventa metafora della complessità e della velocità del tempo che viviamo, ma anche opportunità per stringere legami che superano barriere geografiche e culturali.
“Presentiamo volentieri questo saggio di Salvatore Pezzino, che da diverso tempo si occupa della comunicazione istituzionale dell’Ente camerale, in quanto portatore di un’esperienza che gli consente di godere di un privilegiato punto di osservazione relativamente alle dinamiche sociali ed economiche del territorio. In questo senso, concentrarsi sul rapporto tra cultura e sviluppo economico – sottolinea il Commissario straordinario della Camera di commercio Giuseppe Termine – ci rimanda alle profonde relazioni che esistono tra la creatività umana e la prosperità di una comunità. Nel corso di questo viaggio intellettuale, si può vedere come la cultura possa fungere da motore trainante per l’innovazione, l’attrattività turistica, la coesione sociale e persino la rigenerazione urbana.”.
“È fondamentale, inoltre, adottare approcci inclusivi e sostenibili – aggiunge Giuseppe Termine – che possano valorizzare la diversità culturale, promuovano l’accessibilità e garantiscano i benefici della crescita economica. Questo saggio, ovviamente, non ha la pretesa di dare una risposta definitiva, ma piuttosto vuole fare veicolare un invito continuo alla riflessione e all’azione perché il legame tra cultura e sviluppo economico del territorio è complesso e in continua evoluzione, e richiede un impegno collettivo per esplorare, comprendere e sfruttare appieno il potenziale del capitale relazionale orientato verso il bene comune”.
“A partire dalla storica occasione rappresentata da Agrigento 2025, a certe condizioni, se ci crediamo tutti – conclude il Commissario Giuseppe Termine – come ribadisce l’autore, è possibile fare sì che la nostra diventi una terra delle opportunità ed è in questa direzione che l’Ente camerale intende contribuire affinché il 2025 possa essere l’anno del riscatto sociale, economico e culturale del nostro territorio”.