San Biagio Platani: installata la “casa dell’acqua”

Il comune di San Biagio Platani dalla parte del risparmio dei cittadini e della tutela dell’ambiente.

Il paese degli “archi di Pane”, è infatti il primo della provincia ad aver installato la cosiddetta “casa dell’acqua” una struttura erogatrice del bene più prezioso, sia in versione naturale che gassata, che è venduta alla cittadinanza alla irrisoria cifra di 5 centesimi al litro per la naturale (meno della metà rispetto a quella imbottigliata) e 7 centesimi al litro per gli amanti dell’acqua con le bollicine.

Risparmio per i cittadini, risparmio per l’ambiente visto che diminuirà anche la quantità di materiale plastico proveniente dalle bottiglie di cui si disfano le famiglie sambiagesi. L’azienda che fornisce la “casa dell’acqua” ha assicurato al comune anche lo sgravio dalle spese di manutenzione e di gestione dell’impianto, oltre a un vantaggio per le casse comunali in cui entrerà l’8 per cento del ricavato dalla vendita dell’acqua.

“Per prendere l’acqua – ci spiega il Sindaco Santino Sabella, promotore dell’iniziativa – sarà necessario inserire una carta magnetica che si potrà acquistare al Comune e sulla quale sarà caricata una cifra di 10 euro, equivalenti a circa 200 litri di acqua. La prima ricarica, inoltre, costerà 5 euro invece di 10. L’iniziativa – conclude il sindaco – si inserisce nell’attività rivolta al risparmio energetico e alla salvaguardia dell’ambiente. C’è da dire che il suo utilizzo riduce le spese rispetto a chi compra l’acqua minerale nei supermercati. Grazie a una macchina super tecnologica la fontana di nuova generazione entra in competizione con l’acqua minerale in bottiglia e affida le sue chance di successo alla bontà del prodotto. Il sistema di microfiltraggio la rende più gustosa da bere e adatta per cucinare perchè esalta e rende più definiti i sapori degli alimenti”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA