Sbagliò la diagnosi di un paziente che morì poco dopo. Chiesta la condanna per un Dermatologo
Chiesta la condanna ad 1 anno e 4 mesi di reclusione per il dottor Giuseppe Vitello.
Il dermatologo sarebbe accusato di “Diagnosi errata”. Anni addietro Vincenzo Arancio, si recò da Vitello per un’escrescenza sospetta.
Secondo l’accusa il medico “tranquillizzò il paziente e sottolineando che non era nulla di grave” .
“Vitello – dice il pm Elenia Manno – prescrisse delle terapia con bruciature ritenendo si trattasse di una semplice escrescenza. Solo due anni dopo i primi disturbi si scoprì, attraverso una biopsia, che si trattava di un carcinoma”. Il favarese morì poco dopo a causa del carcinoma epidermico stesso.
”Secondo i consulenti” continua l’accusa, “sarebbe stato semplice da diagnosticare accorgendosi che non si era davanti a una semplice escrescenza, o quantomeno, per fugare ogni dubbio eseguire accertamenti istologici per verificare la natura dei tessuti”.
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