Licata, la Confraternita di San Girolamo con gioia annuncia: intervento riuscito per la piccola Liro
Quando la solidarietà vince. Nei giorni scorsi la Confraternita di San Girolamo della Misericordia di Licata aveva scritto una bella storia di solidarietà. L’evoluzione di quella storia riempie di gioia i Confrati licatesi per le condizioni di salute della piccola Liro, giovanissima etiope, arrivata in Italia per essere sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.
Come si ricorderà il Governatore, dottor Angelo Gambino, aveva ricevuto la richiesta da uno dei Confratelli, il dottor Pietro Pisciotta, cardiologo che periodicamente svolge missioni in Africa. Un bambina etiope Liro Waondimu aveva bisogno sostegno economico per affrontare insieme al papà un viaggio della speranza: per subire un delicato intervento presso l’Ospedale del Cuore di Massa Carrara. L’ONG Parma per gli Altri si è mobilitata per trovare i soldi per il lungo viaggio. Il Governatore Gambino dopo aver riunito velocemente il Consiglio di Amministrazione aveva fatto deliberare un contributo per le spese di viaggio.. Le ultime notizie comunicate dal Dottor Pisciotta, che ha seguito questa missione di speranza della piccola bimba etiope sono molto positive. Il delicato intervento è riuscito ed adesso la bimba è ospitata con il papà presso una struttura voluta dal cantante Andrea Bocelli, per un periodo di osservazione prima di essere sottoposta ad altre cure per poi rientrare definitivamente in Etiopia.
“Le notizie che arrivano dalla Toscana, luogo dell’intervento e di degenza della piccola – ha commentato con gioia il Governatore Angelo Gambino – che ci riferisce il nostro Confratello Pietro Pisciotta sono davvero confortanti. A volte un piccolo gesto può servire a salvare una vita umana. Le nostre preghiere e la bravura dei medici e delle equipe che hanno assistito Liro ha reso a lieto fine questa bellissima storia. Ringrazio ancora il CdA della Confraternita e tutti i Confratelli e il Confratello Pietro Pisciotta, medico apprezzato in Italia e all’estero, per aver sollecitato il nostro intervento che è arrivato puntuale”.